I benefici dell’integrazione pensionistica
Nei prossimi anni aumenteranno le persone anziane con una conseguente diminuzione della fascia di età produttrice di reddito, in poche parole sempre più pensionati e meno lavoratori
Il ramo previdenziale è sempre stato il mio cavallo di battaglia del comparto assicurativo inerente al “ramo vita”.
Quello che mi ha sempre affascinato è la continua evoluzione che il sistema previdenziale pubblico ha avuto soprattutto negli ultimi anni nel nostro paese che mi ha portato ad un continuo aggiornamento.
Per poter comprendere sia la necessità delle riforme che il valore delle pensioni dobbiamo partire dal fenomeno dell’aumento della vita media, della conseguente riforma delle pensioni e dei nuovi bisogni previdenziali.
L’indicatore dell’aumento della vita media è l’aumento della speranza di vita.
La speranza di vita è un dato statistico, rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi di un’ età x e viene calcolata dall’Istat nelle tavole attuariali della popolazione.

Dal grafico si può notare come cambierà la popolazione italiana fino al 2050. L’aumento sarà concentrato nella fascia delle persone anziane con una conseguente diminuzione della fascia di età produttrici di reddito, in poche parole sempre più pensionati e meno lavoratori!
La trasformazione della piramide demografica ha portato alla conseguenza che lo Stato deve rimpinguare ogni anno le casse dell’Inps di diverse decine di miliardi.
Ecco la necessità da parte dei vari governi di modificare il nostro sistema previdenziale passando innanzitutto dal sistema retributivo al sistema contributivo fino all’ultima riforma conosciuta come “Fornero”.

Oggi si va in pensione con quanto si è effettivamente accumulato durante gli anni di lavoro con il versamento dei contributi obbligatori. In particolar modo per i più giovani la pensione pubblica può arrivare a coprire meno del 50% dell’ultimo reddito.
È dunque necessario intervenire subito. Sia che tu sia dipendente privato, pubblico, lavoratore autonomo o libero professionista, aderendo oggi a una formula pensionistica integrativa non solo difendi il tuo futuro ma puoi approfittare dei notevoli vantaggi e benefici fiscali previsti dalla nuova normativa.
È importante fare una scelta sul proprio futuro fin da subito, perché con il criterio di capitalizzazione individuale dei versamenti prima inizi, più accumuli. E altrettanto importante è scegliere il partner in grado di raggiungere gli obiettivi che vuoi per trascorrere serenamente la terza età.
Io posso aiutarti per una decisione così delicata, davvero essenziale nel determinare come sarà il tuo futuro.
Antonio Arbore